La diarrea acuta nei bambini rappresenta una sfida sanitaria globale, che causa notevole sofferenza nei bambini e nei loro genitori ed è una delle principali cause di morte nei Paesi in via di sviluppo. L’infezione da rotavirus è la causa più frequente di diarrea acuta nei bambini. Nel 2010, la Cochrane Collaboration ha riportato che la classe dei probiotici, assieme alla terapia di reidratazione, sembra essere un trattamento sicuro e benefico della diarrea infantile, accorciando la durata della condizione e migliorando altri endpoint; tuttavia, si è sottolineata la necessità di ulteriori ricerche che guidino all’uso di particolari regimi probiotici [1].
B. clausii è un batterio Gram-positivo non patogeno che può colonizzare temporaneamente l’intestino in seguito all’ingestione orale [2]. Ianiro et al. hanno condotto una revisione sistematica con metanalisi di studi randomizzati controllati sull’efficacia di B. clausii nel trattamento della diarrea infantile [3]. Essi hanno identificato 6 studi randomizzati controllati che includevano 1298 pazienti e hanno trovato nella loro metanalisi che B. clausii ha ridotto la durata della diarrea di 9,12 ore (intervallo di confidenza al 95% da –16,49 a –0,15; Figura 1) e la durata dell’ospedalizzazione di 0,85 giorni (da –1,56 a –0,15). Nessuno dei 6 studi ha messo in evidenza effetti collaterali gravi. Risultati simili si sono ottenuti in uno studio clinico controllato più recente su 65 bambini [5].
Fig. 1. Forest plot che mostra l’effetto di B. clausii sulla durata media della diarrea in un modello a effetto random (RE). Riprodotta con il permesso di [3].
Ulteriori studi clinici e sperimentali supportano la plausibilità meccanicistica degli effetti clinici benefici riportati nella metanalisi. In uno studio controllato con placebo [5], i bambini con infezione da rotavirus presentavano livelli più bassi di IgA circolanti e livelli aumentati di IgG e IgM, rispetto ai bambini senza infezione da rotavirus. I livelli di IgA sono aumentati dopo il trattamento e ancora di più dopo l’aggiunta di B. clausii, mentre i livelli di IgG e IgM sono tornati più vicini ai valori normali con B. clausii. Gli studi in vitro su cellule Caco-2, una linea cellulare di enterociti umani, hanno messo in evidenza che B. clausii ha protetto gli enterociti intestinali dalla diminuzione della resistenza trans-epiteliale indotta dal rotavirus, apparentemente mediante una up-regulation dell’espressione della mucina 5AC e delle proteine di giunzione stretta occludina e zonula occludens-1 [4]. Inoltre, B. clausii ha inibito la produzione di specie reattive dell’ossigeno e il rilascio di citochine pro-infiammatorie, di interleuchina 8 e di interferone β nelle cellule infettate da rotavirus, e ha regolato verso il basso l’espressione del gene pro-infiammatorio del recettore di riconoscimento del pattern toll-like 3. Quindi, B. clausii ha effetti protettivi e stimola vari meccanismi di difesa non immunitaria delle barriere mucose e del sistema immunitario innato.
In conclusione, B. clausii è efficace e ben tollerato nel trattamento della diarrea infantile, apparentemente migliorando la funzione della barriera intestinale e l’immunità innata.
Letteratura
- Allen SJ, Martinez EG, et al. Probiotics for treating infectious diarrhoea. Cochrane Database of Systematic Reviews 2010;11:CD003048.
- Duc le H, Hong HA, et al. Characterization of Bacillus probiotics available for human use. Appl Environ Microbiol 2004;70:2161–2171.
- Ianiro G, Rizzatti G, et al. A Bacillus clausii for the treatment of acute diarrhea in children: a systematic review and meta-analysis of randomized controlled trials. Nutrients 2018;10:1074.
- Paparo L, Tripodi L, et al. Protective action of Bacillus clausii probiotic strains in an in vitro model of Rotavirus infection. Sci Rep 2020;10:12636.
- Smiyan OI, Smiian-Horbunova KO, et al. Optimization of the treatment of rotavirus infection in children by using bacillus clausii. Wiad Lek 2019;72:1320–1323.
Conflitto d’interessi: M. III Perez e D. M. Greifenberg sono dipendenti di Sanofi-Aventis.
Dichiarazioni: Medical writing e pubblicazione finanziati da Sanofi-Aventis Deutschland GmbH.